Adsense è un servizio di banner pubblicitari creato dal colosso Google e sbarcato in Italia un paio di anni fa, il principale programma utilizzato da tutti i webmaster che vogliono guadagnare con un blog. Il funzionamento è molto semplice, il webmaster deve inserire all’interno dei suoi siti, dei banner forniti direttamente da Adsense, dopo di ché otterrà dei guadagni ogni volta che un visitatori effettua un click su di essi. Sembra tutto molto facile, ma in realtà non è cosi, infatti innanzitutto bisogna dire che un webmaster può inserire i banner dopo aver raggiunto almeno 50 visitatori unici al giorno, altrimenti, in caso di troppi click, Adsense potrebbe pensare che essi fraudolenti, per esempio fatti da amici, oppure direttamente dal proprietario del sito; in questo caso il ban dell’account è immediato, quindi se vogliamo guadagnare con Adsense, evitiamo queste sciocchezze. Ci sono molte cose da dire, quindi organizziamo il tutto in articoli, in modo da ottenere una guida completa su Google Adsense.
Formati e personalizzazione Banner
Adsense mette a disposizione del webmaster, molti formati diversi di banner, e permette anche di personalizzarne la grafica. Tutti i formati sono visibili a questo
link. Come potete vedere esistono banner orizzontali, verticali, quadrati, rettangolari, tutti di varie dimensione. Personalmente, utilizzo per tutti i miei blog, i formati
336 x 280 e
160 x 600, questi sono i banner più redditizi, in quanto anche Adsense ne consiglia l’utilizzo. I banner possono essere di 5 tipi,
Annunci Display,
Annunci di Testo,
Annunci Video,
Annunci per Cellulari,
Unità di Link. Per il momento lasciamo perdere gli Annunci per Cellulari, e soffermiamoci sui due tipi di annunci più utilizzati e consigliati, gli Annunci di Testo e gli Annunci Display. Google permette di personalizzare i banner in questo modo, solo annunci di testo, solo annunci Display, oppure entrambi. Per esperienza personale, devo dire che gli annunci display generano
guadagni maggiori per ogni click. Il mio consiglio è quello di importare i banner in
entrambi i modi, cosi da far decidere ad Adsense come visualizzarli. Un altro consiglio, è quello di
settare i colori dello sfondo, dei link e del testo, in modo da renderli il più compatibili possibile con la grafica del proprio sito, in questo modo un visitatore può pensare che sia un link interno al sito, e non una pubblicità, in questo modo ho costatato che i click sono maggiori. Per quanto riguarda le Unità di Link, sconsiglio di usarle, in quanto il valore di ogni click è davvero basso, quindi per raggiungere il guadagno ottenuto con un solo click su un banner 336 x 280, serviranno almeno 5-6 click.
Posizionamento Banner
Il
posizionamento dei banner all’interno del nostro sito web, è fondamentale, in quanto se sbagliate questo passaggio, i vostri guadagni saranno pochissimi, se non nulli.
Adsense, in questa
pagina, consiglia varie soluzione di posizionamento dei banner, in base al tipo di sito o blog ospitante. Il mio consiglio è quello di inserire un banner 336 x 280 appena
sotto il titolo dell’articolo, in questo modo il visitatore appena legge il titolo, poco sotto noterà subito 4 link a tema, quindi sarà incentivato a cliccarli, in questo caso, troverà subito quello che stava cercando. Se non lo farà, inizierà a leggere l’articolo, a questo punto, noi gli mettiamo un altro bel banner 336 x 280, oppure il più piccolo 250 x 250 o 300 x 250
proprio in mezzo all’articolo, in questo modo dopo aver letto una parte ( di solito a metà ) dell’articolo, si troverà nuovamente 4 link di Adsense, solitamente questo è il banner più cliccato in quanto è proprio in mezzo all’articolo, cioè quello che interessa al lettore. Se per caso continua a leggere l’articolo senza effettuare il click, noi piazziamo un ultimo banner in fondo all’articolo, in questo caso, il lettore avrà terminato di leggere, quindi se non ha trovato quello che cerca, sicuramente effettuerà un click, per continuare la sua ricerca in un altro sito.