Giovani e internet, le regole per un rapporto sano

Troppo connessi, praticamente intossicati dallo smartphone e dai social network. Il ritratto dei ragazzi di oggi iperconnessi non è particolarmente entusiasmante, ma è praticamente impossibile, oggi, per un genitore tenere lontano il proprio figlio, quasi a qualunque età, dai dispositivi mobili e da internet. Cosa fare allora? Sicuramente seguire delle regole per stabilire un rapporto sano tra giovani e internet, pesando il tempo di esposizione e abituandosi a seguire delle abitudini sane ogni giorno.

Giovani e internet, vietato vietare

La prima regola fondamentale per stabilire un rapporto sano e salutare tra giovani e internet è quella di non vietare nulla, piuttosto, limitare l’utilizzo del cellulare ai propri figli e della rete. Dunque, niente proibizionismo nei confronti dei nostri ragazzi, ma un’educazione condivisa fatta di regole e consigli pratici. Un divieto assoluto, infatti, potrebbe causare la reazione opposta in un adolescente, istigandolo alla ribellione ancora di più. Al contrario, provare a lavorare su una maggiore consapevolezza da parte del giovane sul tempo dedicato al cellulare e ai social può essere un’ottima strategia di crescita. Si deve sempre partire dalla riflessione per cui i social rappresentano, per ogni giovane, uno strumento importante di socializzazione e vengono usati per avere quelle conferme sociali che oggi spesso non arrivano più per vie reali.

Cellulare, gli effetti negativi nei bambini

Gli effetti nei bambini, poi, sono davvero deleteri. Pensiamo a quanti piccoli, anche di appena un paio di anni, sono perennemente davanti a uno schermo touch, magari del tablet, per guardare video o giocare. Tutte le ricerche scientifiche sono unanimi nel condannare questo comportamento, in quanto la luce e gli stimoli visivi di uno schermo video causano anche gravi problemi alla vista e allo sviluppo psicomotorio e linguistico del bambino. Facciamoci caso: dopo aver giocato a lungo con un videogioco, i piccoli diventano molto più irritabili e ingestibili del solito.

Consigli pratici per non creare dipendenza

Cosa fare allora? Sicuramente fissare dei limiti, insegnando ai ragazzi a gestire meglio, controllandolo, il proprio tempo. Nel caso di piccoli sotto i 3 anni, l’utilizzo di qualsiasi Device elettronico è altamente sconsigliato. Per gli under 8 i medici e gli psicologi consigliano di non superare la mezzora al giorno. Sopra gli 8 anni, l’utilizzo del cellulare o di internet andrebbe comunque limitato ai 60 minuti al giorno. Per un maggior controllo si può stabilire che tutti i cellulari di casa siano depositati in un punto specifico, magari a una certa ora, come una sorta di coprifuoco. Una buona motivazione può essere quella di stimolare, sottolineare e apprezzare apertamente i buoni comportamenti da parte dei ragazzi.

Naturlamente, anche i grandi di casa dovranno allinearsi con il comportamento virtuoso, che sicuramente non significa non mettere Fastweb in casa, ma magari utilizzare con più riguardo e attenzione lo smartphone davanti ai più piccoli, così da dare il primo esempio.

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